LCA nelle gare di sanificazione: croce o delizia?

Il LCA o Life Cycle Assessment (in italiano “Valutazione del ciclo di vita”) è un metodo che ha lo scopo di quantificare e interpretare l’impatto sull’ambiente di uno specifico prodotto o servizio, durante l’arco della sua vita, comprendendo ogni fase. Vanno quindi definiti e valutati tutti i processi dall’estrazione delle materie prime, alla fabbricazione, alla distribuzione, all’uso, fino all’eventuale riciclo o smaltimento finale.

Tra i criteri premianti dei CAM 2021 (DM 29 gennaio 2021) è riportato:

“[…]adozione di tecniche di pulizia e sanificazione innovative che garantendo almeno la medesima efficacia in termini di igiene e qualità microbiologica, siano contestualmente migliori anche dal punto di vista ambientale[…]”.

E relativamente alla comprova è puntualizzato:

“[…]la capacità di ridurre gli impatti ambientali rispetto alle tecniche di pulizia e sanificazione tradizionali, tramite la presentazione di uno studio di Life Cycle Assessment comparativo conforme alle norme tecniche UNI EN ISO 14040 – 14044[…]”.

Come rispondere al meglio alla richiesta dei CAM?

Le norme e criticità alla base dello studio LCA

Innanzitutto vale la pena di definire a grandi linee la modalità applicativa delle due norme internazionali:

  • ISO 14040 (Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Principi e quadro di riferimento): specifica che l’analisi del ciclo di vita dovrebbe essere affidata a un gruppo di specialisti esterni all’azienda e che non abbia alcuna interazione con il prodotto o il servizio allo studio. Tale team multidisciplinare dovrebbe essere in possesso di tutte le competenze per gestire i vari step dello studio LCA, dalla raccolta dei dati, all’interpretazione degli impatti, fino alla presentazione dei risultati.
  • ISO 14044 (Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Requisiti e linee guida): in particolare richiede che l’analisi venga esposta a tutti gli attori coinvolti (i cosiddetti stakeholder) in maniera trasparente documentando tutte le decisioni intervenute durante la stesura.

Ma non basta. Tale analisi deve necessariamente essere comparativa. Ciò significa, in pratica, che i risultati devono essere confrontati con una tecnica di sanificazione tradizionale, dimostrando una “garanzia di pulito” al minimo analoga, ma a fronte di un netto miglioramento nelle performance ambientali.

La soluzione

Lo studio LCA sul sistema di pulizia riveste quindi il ruolo di mezzo di comprova (garantendo mediamente 3 punti nel progetto di gara), ma va utilizzato come base su cui incardinare tutti i propri protocolli operativi a partire dalla formazione degli operatori.

Va messa al bando ogni forma di greenwashing o ecologismo di facciata, mettendo realmente in atto ciò che si propone. Questo perché contenendo i consumi e migliorando la produttività si ha una marcata diminuizione dei costi.

Ovviamente la realizzazione di uno studio LCA, richiede un insieme multidisciplinare di nozioni (chimica, biologia, ingegneria, economia, ecc.) e un’approfondita conoscenza dei protocolli per la rilevazione dei dati, delle tecniche di valutazione degli impatti e dell’analisi statistica dei dati. È quindi auspicabile che le aziende chiedano supporto a istituti di ricerca o a società di consulenza specializzate.

Attraverso il Gruppo GM realtà aziendale di cui GM Consulting è fondatrice, ti garantiamo una valutazione completa di tutti i criteri CAM per la tua azienda, ivi compreso lo studio LCA del tuo sistema di pulizia. I nostri esperti cureranno ogni fase, pensiamo a tutto noi!

Richiedi immediatamente un preventivo per evitare di perdere oltre 3 punti nelle procedure di gara, non mettere a rischio l’acquisizione di nuovi appalti!i

L’aggiornamento sul bando tipo ANAC per le gare pubbliche: una risorsa indispensabile per le imprese e le Stazioni Appaltanti

L’aggiornamento sul bando tipo ANAC per le gare pubbliche: una risorsa indispensabile per le imprese e le Stazioni Appaltanti. Negli ultimi tempi, la sezione Primo Piano del sito ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha visto un aumento senza precedenti di comunicazioni riguardanti gli aggiornamenti e i regolamenti attuativi relativi al nuovo codice contratti. Questo processo di transizione ha creato diverse sfide per le imprese e le Stazioni Appaltanti, richiedendo una grande attenzione per non trascurare alcune informazioni cruciali. Per aiutare le aziende a navigare in questa fase complessa, GM Consulting si impegna a tenere i suoi clienti costantemente aggiornati su tutti gli sviluppi e le novità riguardanti le gare pubbliche.
Il nuovo bando tipo per le gare sopra soglia di servizi e forniture.
Siamo lieti di annunciare che è stato finalmente pubblicato il nuovo bando tipo per le gare sopra soglia di servizi e forniture. Questo è un momento molto atteso per molti operatori del settore, e speriamo che questo bando rappresenti la versione definitiva che tutti stavamo aspettando.
Il bando tipo può essere consultato sul sito ANAC.

Importanza di rimanere aggiornati

È di fondamentale importanza rimanere costantemente aggiornati sugli sviluppi in materia di gare pubbliche. In un contesto così dinamico come quello degli appalti pubblici, le imprese devono essere pronte a gestire le nuove normative e adattare le proprie strategie di conseguenza. Per questo motivo, GM Consulting offre la propria esperienza e competenza per fornire chiarimenti e supporto durante tutto il processo. Siamo consapevoli che una corretta comprensione dei regolamenti può fare la differenza tra il successo e la perdita di un appalto.

Il ruolo di GM Consulting

Presso GM Consulting, ci impegniamo a fornire un servizio di consulenza completo e personalizzato per le imprese che operano nel settore degli appalti pubblici e per le Stazioni Appaltanti. Siamo pronti ad affrontare tutte le vostre domande e a soddisfare le vostre esigenze. La nostra esperienza e competenza saranno a vostra disposizione per garantire che abbiate tutte le informazioni necessarie per partecipare o bandire le gare pubbliche in modo efficace ed efficiente.
Contattaci per qualsiasi domanda o necessità: siamo qui per supportarvi e guidarvi lungo tutto il processo delle gare pubbliche.

Bando tipo ANAC per le Gare Pubbliche

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha recentemente pubblicato il bando tipo a cui le Stazioni Appaltanti dovranno attenersi per la pubblicazione delle gare pubbliche. Questa iniziativa mira a promuovere maggiore chiarezza e ridurre gli errori ed omissioni che possono danneggiare i concorrenti.
Il bando permette alle aziende concorrenti di avere una maggiore certezza sulle regole che governano le gare pubbliche e favorisce la trasparenza e l’equità nel processo di assegnazione degli appalti.
GM Consulting, a supporto delle aziende che operano nel settore degli appalti pubblici, mette a disposizione il link per scaricare il bando, non più disponibile sul sito ANAC:

https://shorturl.at/joMU0

Il Team di GM Consulting è a disposizione per fornire assistenza alle aziende che partecipano alle gare pubbliche.
Organizziamo incontri di confronto e consulenza per chiarire ogni dubbio e fornire indicazioni specifiche su come affrontare al meglio le procedure di appalto.
GM Consulting è sempre al tuo fianco per supportarti in questo percorso per garantirti la massima preparazione e competitività nella tua partecipazione alle gare pubbliche.
Contattaci ora per prenotare un incontro on line con i nostri esperti. Siamo pronti ad aiutarti e a fornirti le soluzioni su misura per le tue esigenze.

Inizia l’era delle modifiche al Nuovo Codice Appalti – Parità di genere – reintroduzione della certificazione a comprova

Il Governo Meloni ha introdotto con il DECRETO-LEGGE 29 maggio 2023, n. 57, le misure urgenti per gli Enti Territoriali, nonché per garantire la tempestiva attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per il settore energetico.

Il D.L. prevede 4 articoli, tra i quali l’articolo 2 stabilisce quanto segue:

“All’articolo 108, comma 7,  del  Decreto  Legislativo  31  marzo 2023, n. 36, il  quinto  e  il  sesto  periodo  sono  sostituiti  dal seguente: «Al fine di promuovere la parità di  genere,  le  Stazioni Appaltanti prevedono nei bandi di gara, negli avvisi e negli  inviti, il maggior punteggio da attribuire alle  imprese  per  l’adozione  di politiche tese al raggiungimento della parità di  genere  comprovata dal possesso della certificazione della  parità  di  genere  di  cui all’articolo 46-bis del codice delle pari opportunità tra  uomo  e donna, di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198.”

Si tratta di un cambiamento importante che ci riporta indietro al vecchio codice degli appalti, rafforzando l’importanza della certificazione della parità di genere a livello sociale. Inoltre, il possesso della certificazione offre vantaggi significativi sia a livello fiscale che negli appalti pubblici, come lo sconto del 20% sulla garanzia provvisoria, cumulabile con le altre riduzioni previste dal Codice.

Contattaci per ulteriori informazioni sulla certificazione UNI PdR 125:2022.

Il nuovo Codice degli Appalti: una prima lettura

Da mesi si discute dei cambiamenti che l’entrata in vigore del nuovo Codice degli Appalti D. Lgs 36/2023 comporterà, con particolare attenzione agli aspetti amministrativi.

Di particolare importanza sembrano le novità relative alla busta tecnica.

Le principali novità

Avvalimento premiale

Comma 4 dell’art. 104 D.Lgs. 36/2023
Introduzione esplicita dell'”avvalimento finalizzato a migliorare l’offerta”, che consente di ottenere un punteggio tecnico premiale mediante l’utilizzo di dotazioni tecniche e/o risorse fornite dall’ausiliaria che non sarà autorizzata a partecipare direttamente alla gara d’appalto.

Parità di genere

Art. 108, comma 7 D.Lgs. 36/2023
Punteggio premiale attribuito alle imprese che attestano, anche a mezzo di autocertificazione, il possesso dei requisiti di cui all’all’articolo 46-bis del d.lgs. 198/2006” (certificazione parità di genere).
È stato eliminato il riferimento specifico alla “Certificazione della parità di genere ai sensi della UNI PdR 125:2022”.

Criteri di aggiudicazione: l’offerta economicamente più vantaggiosa

Art. 108, comma 2 D.Lgs. 36/2023
Aumento del limite massimo da 40.000€ a 140.000€ per l’obbligo di aggiudicazione basato sul miglior rapporto qualità/prezzo. Tale obbligo si estende anche agli affidamenti tramite dialogo competitivo e partenariato per l’innovazione, nonché agli appalti integrati, che non erano contemplati nel precedente codice.

Criteri di aggiudicazione

Art. 108 D.Lgs. 36/2023
Scompare il tetto massimo del 30% per il punteggio economico relativo all’elemento costo e conseguentemente il tetto minimo del 70% riferito alla qualità (ex art. 95, comma 10-bis D.Lgs. 50/2016), ad esclusione dei contratti ad alta intensità di manodopera.

Offerte anomale

Art. 54 D.Lgs. 36/2023
Esclusione automatica delle offerte anomale per le gare a prezzo più basso qualora ricorrano le condizioni previste dal comma 1 del citato articolo:

  • esclusione prevista negli atti di gara;
  • appalti di lavori o servizi ma non di forniture;
  • i contratti non presentano un interesse transfrontaliero certo;
  • almeno cinque offerte ammesse.

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Carbon Footprint: camminiamo insieme verso la giusta direzione

La #CarbonFootprint è un parametro che sta assumendo grande importanza in particolare nelle pubbliche amministrazioni oltre che negli organismi internazionali: permette sia di valutare e quantificare gli impatti emissivi in materia di cambiamenti climatici, sia di monitorare l’efficienza ambientale ed energetica delle proprie strutture.
L’emissione di CO2 rappresenta almeno il 50% dell’impronta ecologica ed esserne a conoscenza permette di pianificarne la riduzione così da partecipare alla minimizzazione dello sfruttamento non necessario delle risorse.
E’ quindi basilare che ogni azienda si doti con coscienza degli strumenti utili a favorire tale cambiamento.
Ma il dato è cruciale anche per le strategie di business: di recente nel contesto delle procedure di gara, sia in ambito pubblico che privato (ad esempio l’attuale bando per le pulizie delle sedi Enel) si vedono premiati i fornitori di prodotti o servizi a basse emissioni e la certificazione dello studio sulla Carbon Footprint (GHG – emissione di gas serra) è uno strumento che valorizza massimamente le attività aziendali e promuove le politiche interne di responsabilità sociale ed ambientale, secondo i criteri ESG.
Distinguetevi da coloro che pensano che il logo del “piedone” si riferisca a un gelato molto famoso!
Quello che GM Consulting propone, oltre ad analizzare e contabilizzare le emissioni di #CO2, è la definizione di un “Sistema di Carbon Management” finalizzato a identificare ambiti di gestione delle emissioni, riducendole e compensandole, in maniera economicamente funzionale, utilizzando tecnologie a basso contenuto di carbonio.
Affidatevi a GM Consulting, il nostro team di esperti vi proporrà un completo piano di strategie sia nel campo delle misure per la neutralizzazione delle emissioni (Carbon Neutrality), che in quello della loro compensazione tramite misure economicamente più efficienti e spendibili anche in termini di immagine (es. piantumazione di alberi, produzione di energia rinnovabile, attività di economia circolare, ecc.).
Autorevolezza, Affidabilità, Attenzione, la tripla A che certifica l’impronta di GM Consulting!

Il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico

Il Fascicolo Virtuale dell’Operatore Economico #FVOE è obbligatorio dal 9 novembre 2022 per partecipare alle gare d’appalto.

L’Anac ha istituto un Fascicolo Virtuale che permette all’Operatore economico di caricare, attraverso un’interfaccia web, tutta la documentazione a comprova dei requisiti di partecipazione alle gare d’appalto e di mantenimento a seguito dell’aggiudicazione, così da poter essere verificati velocemente dalle Stazioni Appaltanti.

Il 24 ottobre il provvedimento dell’Autorità è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è quindi già obbligatario.

Non trovarti impreparato, contattaci gratuitamente, lo Staff di GM Consulting è in grado di accompagnarti in questa novità documentale!

Asse.Co.: requisito premiale nelle gare d’appalto

È ormai certo che il possesso di certificazioni aziendali permette non solo l’accesso alle gare d’appalto come requisito di qualificazione, ma ha un notevole peso nell’attribuzione dei punteggi tecnici.

Prendiamo ad esempio la gara per servizi di Soft Facility per l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro (ENPACL), appena conclusa.

In questo caso la Stazione Appaltante ha deciso di attribuire ben 27 punti su 80 per il possesso di specifiche certificazioni; un peso rilevante che, in caso di carenza, penalizza l’impresa a monte, facendola partire già in svantaggio rispetto ai competitors.

Inoltre, tra le certificazioni richieste, spunta l’Asse.Co., l’Asseverazione di Conformità dei rapporti di lavoro, che sta prendendo piede come requisito tecnico premiale nelle gare d’appalto.

L’asseverazione contributiva, che nasce nel 2014, non è obbligatoria, ma permette alle aziende di essere inserite in una white list che certifica la regolarità nella gestione dei rapporti di lavoro, diminuendo inoltre la necessità di verifica degli organi ispettivi.

Il nostro Gruppo, nel ribadire l’importanza del possesso delle certificazioni, si occupa di analizzare tutti gli aspetti carenti delle aziende del settore e proporre soluzioni ottimali da intraprendere affinché il Cliente possa aumentare il valore offerto e potenziare la sua efficacia sul mercato.

Contattaci per saperne di più:

EcoVadis, la certificazione del futuro

 

Sempre più spesso importanti realtà come RFI richiedono la valutazione di sostenibilità #EcoVadis per partecipare alle nuove gare d’appalto nell’ambito dei servizi e dei lavori. L’adesione a questa piattaforma collaborativa attraverso cui sono monitorate le performance di svariate imprese in 150 settori e 110 paesi, è ormai fondamentale.

GM Consulting ti assicura il percorso valutativo e l’accesso alla piattaforma in tempi rapidi così da riallineare la tua azienda con i più performanti competitor in ambito nazionale e internazionale. Sotto la nostra guida tutto sarà semplice e sfrutterai importanti occasioni; competenza chiavi in mano!

Connettiti a GM Consulting e mira all’eccellenza.

Vantaggi dell’esternalizzazione dell’Ufficio Gare

Incremento dell’efficienza interna dell’azienda

Il Team di GM Consulting, composto da Professionisti provenienti da settori diversi (pulizia, giardinaggio, ausiliariato, facchinaggio e vigilanza) e dotati di estesa esperienza nei rispettivi campi, può garantire la massima efficienza ed autonomia permettendo all’azienda cliente di focalizzarsi su altre attività mirate all’incremento del proprio valore aziendale.

Riduzione dei costi fissi

GM Consulting si fa carico delle spese per il personale e per l’infrastruttura messi a disposizione del Cliente con un notevole risparmio sui costi fissi per l’azienda. Pensiamo a tutto noi!

Valorizzare il personale interno

Ci occupiamo integralmente di tutti gli aspetti richiesti dalle procedure di gara,
dall’esecuzione dei sopralluoghi, all’elaborazione del progetto tecnico per
arrivare all’accesso agli atti. Tutto questo permette al personale interno
dell’azienda Cliente di focalizzarsi sul proprio core business.

Dai un’occhiata ai nostri servizi nell’apposita sezione!