Ottimizzazione dei Processi Aziendali: Un Approccio Integrato per il Successo!

Noi di GM Consulting crediamo fermamente che la chiave per il successo di un’impresa risieda nell’integrazione armoniosa di tutte le sue sfere operative.
La coesione tra settori è fondamentale per creare un nucleo integrato che garantisca un funzionamento ottimale di ogni aspetto dell’organizzazione.

Caso Studio: Una Nuova Prospettiva sulle Gare d’Appalto

Nel contesto delle gare d’appalto del 2022-2023 per servizi di pulizia e sanificazione, abbiamo analizzato un approccio interessante utilizzato dagli Enti Contraenti. Il sistema di valutazione si basa sia su punteggi tabellari che su punteggi discrezionali, con il 40% del punteggio tecnico complessivo attribuito ai primi e il restante 60% ai secondi. È emerso un dato significativo: i punteggi tabellari, derivanti da qualifiche oggettive dell’azienda, sono diventati un aspetto cruciale, quasi equiparato al valore dell’offerta economica stessa. Tuttavia, è essenziale andare oltre il mero possesso di certificazioni e dimostrare con azioni concrete l’efficacia delle soluzioni proposte.

La Chiave del Successo: Integrare Certificazioni e Azioni Concrete

Per ottenere i punteggi discrezionali, occorre dimostrare la coerenza tra ciò che è dichiarato nei punteggi tabellari e la realtà aziendale. Questo richiede competenze documentate, esperienze concrete e la capacità di offrire un servizio di alta qualità che risponda ai requisiti richiesti. In breve, è fondamentale garantire una coerenza totale tra dichiarazioni e azioni.

Il Gruppo GM: Il Partner per l’Ottimizzazione Aziendale

Rivolgersi al Gruppo GM significa attingere a un sistema integrato di soluzioni aziendali. Offriamo il supporto necessario per analizzare e ottimizzare i flussi aziendali, consentendoti di massimizzare le possibilità di successo nelle gare d’appalto. Non perdere più quei punti cruciali che possono fare la differenza tra il successo e l’essere tra gli ultimi in graduatoria!

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UNI/PdR 125:2022: linee guida per un sistema di gestione per la promozione della parità di genere

L’UNI/PdR 125:2022 è una prassi di riferimento attraverso cui l’Ente Italiano di Normazione (UNI) intende fornire una linea guida per la strutturazione di un sistema di gestione interno all’organizzazione, che attui fattivamente della promozione della parità di genere.
Integrata nelle iniziative per le pari opportunità inserite nel PNRR, tale prassi intende migliorare l’equità lavorativa fra uomo e donna all’interno delle aziende. L’obiettivo, però, è anche quello di favorire la competitività delle aziende certificate UNI/Pdr 125:2022, che possono vantare una reputazione virtuosa nel trattamento dei propri dipendenti.
La certificazione è di tipo volontario e, per ottenerla, l’azienda deve dimostrare il rispetto di alcuni indicatori di prestazione chiave (KPI), declinati su diverse aree di intervento. È necessaria la conformità con almeno il 60% degli stessi; la valutazione viene eseguita da un Ente terzo, che rilascia il certificato.

Le Aree di intervento

    1. Cultura e strategia (5.2): area volta a misurare che i principi e gli obiettivi di inclusione, parità di genere e attenzione alla gender diversity dell’organizzazione siano coerenti con la visione, le finalità e i valori propri dell’ambiente lavorativo. Il peso dell’Area rispetto alla valutazione è del 15% e consta di 7 indicatori chiave.
    2. Governance (5.3): misura il grado di maturità del modello di governance per definire gli adeguati presidi organizzativi e la presenza del genere di minoranza negli organi di direzione e controllo nonché la presenza di processi volti a identificare e porre rimedio agli eventi di non inclusione. L’Area pesa il 15% e si basa su 5 indicatori.
    3. Processi HR (5.4): attraverso quest’area si valuta il livello di maturità dei processi in ambito risorse umane, relativi alle diverse fasi del ciclo operativo del dipendente e al rispetto dei principi di inclusione e integrazione delle diversità. Il peso dell’Area sulla valutazione è pari al 10% con sei indicatori attinenti.
    4. Opportunità di crescita ed inclusione in azienda (5.5): area volta a misurare il grado di maturità in relazione all’accesso neutrale dei generi ai percorsi di carriera e di crescita e la relativa accelerazione. L’Area contribuisce per il 20% alla valutazione, contemplando 7 indicatori.
    5. Equità remunerativa per genere (5.6): misura il livello di maturità delle organizzazioni in relazione al differenziale retributivo in logica di “Total Reward” comprendente quindi anche benefit rivenienti da sistemi di welfare eventualmente in atto. Il peso dell’Area rispetto alla valutazione è pari al 20%. Gli indicatori contemplati sono 3.
    6. Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro (5.7): attraverso tale area si valuta il grado di maturità dell’organizzazione rispetto all’attuazione di politiche a sostegno della genitorialità nelle diverse forme e che supportino la presenza anche di donne con figli e figlie in età prescolare. L’Area incide al 20% sulla valutazione con 5 indicatori coinvolti.

Come parte della valutazione si procede anche a misurare il miglioramento nel tempo di tutti i coefficienti definiti.

Le Opportunità

In generale gli aspetti aziendali su cui si impernia la certificazione e che vanno attentamente regolamentati nell’ottica della parità di genere sono: le politiche di assunzione, l’equità salariale, la cura della genitorialità, la conciliazione vita-lavoro e le attività di prevenzione di ogni tipo di molestia sul luogo di lavoro.
L’adozione della UNI/PdR 125 comporta però rilevanti vantaggi fiscali, vediamoli insieme.
A partire dal 2022, alle aziende private certificate secondo la UNI/Pdr 125:2022 è concesso un bonus sul versamento dei contributi previdenziali complessivi a carico del datore di lavoro. L’esonero è applicato su base mensile e parametrato in misura non superiore all’1% del dovuto, nel limite massimo di 50.000 euro annui per ciascuna azienda.
Alle aziende private che, alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento, siano in possesso della certificazione è riconosciuto un punteggio premiale, da parte di autorità titolari di fondi europei nazionali e regionali, di proposte progettuali ai fini della concessione di aiuti di Stato a cofinanziamento degli investimenti sostenuti.
Sono in fase di attuazione ulteriori iniziative sia a livello delle singole regioni che nazionali, contattateci e valuteremo il percorso certificativo migliore per la vostra azienda, continuate a seguirci non perdere altre vantaggiose possibilità!

LCA nelle gare di sanificazione: croce o delizia?

Il LCA o Life Cycle Assessment (in italiano “Valutazione del ciclo di vita”) è un metodo che ha lo scopo di quantificare e interpretare l’impatto sull’ambiente di uno specifico prodotto o servizio, durante l’arco della sua vita, comprendendo ogni fase. Vanno quindi definiti e valutati tutti i processi dall’estrazione delle materie prime, alla fabbricazione, alla distribuzione, all’uso, fino all’eventuale riciclo o smaltimento finale.

Tra i criteri premianti dei CAM 2021 (DM 29 gennaio 2021) è riportato:

“[…]adozione di tecniche di pulizia e sanificazione innovative che garantendo almeno la medesima efficacia in termini di igiene e qualità microbiologica, siano contestualmente migliori anche dal punto di vista ambientale[…]”.

E relativamente alla comprova è puntualizzato:

“[…]la capacità di ridurre gli impatti ambientali rispetto alle tecniche di pulizia e sanificazione tradizionali, tramite la presentazione di uno studio di Life Cycle Assessment comparativo conforme alle norme tecniche UNI EN ISO 14040 – 14044[…]”.

Come rispondere al meglio alla richiesta dei CAM?

Le norme e criticità alla base dello studio LCA

Innanzitutto vale la pena di definire a grandi linee la modalità applicativa delle due norme internazionali:

  • ISO 14040 (Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Principi e quadro di riferimento): specifica che l’analisi del ciclo di vita dovrebbe essere affidata a un gruppo di specialisti esterni all’azienda e che non abbia alcuna interazione con il prodotto o il servizio allo studio. Tale team multidisciplinare dovrebbe essere in possesso di tutte le competenze per gestire i vari step dello studio LCA, dalla raccolta dei dati, all’interpretazione degli impatti, fino alla presentazione dei risultati.
  • ISO 14044 (Gestione ambientale – Valutazione del ciclo di vita – Requisiti e linee guida): in particolare richiede che l’analisi venga esposta a tutti gli attori coinvolti (i cosiddetti stakeholder) in maniera trasparente documentando tutte le decisioni intervenute durante la stesura.

Ma non basta. Tale analisi deve necessariamente essere comparativa. Ciò significa, in pratica, che i risultati devono essere confrontati con una tecnica di sanificazione tradizionale, dimostrando una “garanzia di pulito” al minimo analoga, ma a fronte di un netto miglioramento nelle performance ambientali.

La soluzione

Lo studio LCA sul sistema di pulizia riveste quindi il ruolo di mezzo di comprova (garantendo mediamente 3 punti nel progetto di gara), ma va utilizzato come base su cui incardinare tutti i propri protocolli operativi a partire dalla formazione degli operatori.

Va messa al bando ogni forma di greenwashing o ecologismo di facciata, mettendo realmente in atto ciò che si propone. Questo perché contenendo i consumi e migliorando la produttività si ha una marcata diminuizione dei costi.

Ovviamente la realizzazione di uno studio LCA, richiede un insieme multidisciplinare di nozioni (chimica, biologia, ingegneria, economia, ecc.) e un’approfondita conoscenza dei protocolli per la rilevazione dei dati, delle tecniche di valutazione degli impatti e dell’analisi statistica dei dati. È quindi auspicabile che le aziende chiedano supporto a istituti di ricerca o a società di consulenza specializzate.

Attraverso il Gruppo GM realtà aziendale di cui GM Consulting è fondatrice, ti garantiamo una valutazione completa di tutti i criteri CAM per la tua azienda, ivi compreso lo studio LCA del tuo sistema di pulizia. I nostri esperti cureranno ogni fase, pensiamo a tutto noi!

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Carbon Footprint: camminiamo insieme verso la giusta direzione

La #CarbonFootprint è un parametro che sta assumendo grande importanza in particolare nelle pubbliche amministrazioni oltre che negli organismi internazionali: permette sia di valutare e quantificare gli impatti emissivi in materia di cambiamenti climatici, sia di monitorare l’efficienza ambientale ed energetica delle proprie strutture.
L’emissione di CO2 rappresenta almeno il 50% dell’impronta ecologica ed esserne a conoscenza permette di pianificarne la riduzione così da partecipare alla minimizzazione dello sfruttamento non necessario delle risorse.
E’ quindi basilare che ogni azienda si doti con coscienza degli strumenti utili a favorire tale cambiamento.
Ma il dato è cruciale anche per le strategie di business: di recente nel contesto delle procedure di gara, sia in ambito pubblico che privato (ad esempio l’attuale bando per le pulizie delle sedi Enel) si vedono premiati i fornitori di prodotti o servizi a basse emissioni e la certificazione dello studio sulla Carbon Footprint (GHG – emissione di gas serra) è uno strumento che valorizza massimamente le attività aziendali e promuove le politiche interne di responsabilità sociale ed ambientale, secondo i criteri ESG.
Distinguetevi da coloro che pensano che il logo del “piedone” si riferisca a un gelato molto famoso!
Quello che GM Consulting propone, oltre ad analizzare e contabilizzare le emissioni di #CO2, è la definizione di un “Sistema di Carbon Management” finalizzato a identificare ambiti di gestione delle emissioni, riducendole e compensandole, in maniera economicamente funzionale, utilizzando tecnologie a basso contenuto di carbonio.
Affidatevi a GM Consulting, il nostro team di esperti vi proporrà un completo piano di strategie sia nel campo delle misure per la neutralizzazione delle emissioni (Carbon Neutrality), che in quello della loro compensazione tramite misure economicamente più efficienti e spendibili anche in termini di immagine (es. piantumazione di alberi, produzione di energia rinnovabile, attività di economia circolare, ecc.).
Autorevolezza, Affidabilità, Attenzione, la tripla A che certifica l’impronta di GM Consulting!

Asse.Co.: requisito premiale nelle gare d’appalto

È ormai certo che il possesso di certificazioni aziendali permette non solo l’accesso alle gare d’appalto come requisito di qualificazione, ma ha un notevole peso nell’attribuzione dei punteggi tecnici.

Prendiamo ad esempio la gara per servizi di Soft Facility per l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro (ENPACL), appena conclusa.

In questo caso la Stazione Appaltante ha deciso di attribuire ben 27 punti su 80 per il possesso di specifiche certificazioni; un peso rilevante che, in caso di carenza, penalizza l’impresa a monte, facendola partire già in svantaggio rispetto ai competitors.

Inoltre, tra le certificazioni richieste, spunta l’Asse.Co., l’Asseverazione di Conformità dei rapporti di lavoro, che sta prendendo piede come requisito tecnico premiale nelle gare d’appalto.

L’asseverazione contributiva, che nasce nel 2014, non è obbligatoria, ma permette alle aziende di essere inserite in una white list che certifica la regolarità nella gestione dei rapporti di lavoro, diminuendo inoltre la necessità di verifica degli organi ispettivi.

Il nostro Gruppo, nel ribadire l’importanza del possesso delle certificazioni, si occupa di analizzare tutti gli aspetti carenti delle aziende del settore e proporre soluzioni ottimali da intraprendere affinché il Cliente possa aumentare il valore offerto e potenziare la sua efficacia sul mercato.

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EcoVadis, la certificazione del futuro

 

Sempre più spesso importanti realtà come RFI richiedono la valutazione di sostenibilità #EcoVadis per partecipare alle nuove gare d’appalto nell’ambito dei servizi e dei lavori. L’adesione a questa piattaforma collaborativa attraverso cui sono monitorate le performance di svariate imprese in 150 settori e 110 paesi, è ormai fondamentale.

GM Consulting ti assicura il percorso valutativo e l’accesso alla piattaforma in tempi rapidi così da riallineare la tua azienda con i più performanti competitor in ambito nazionale e internazionale. Sotto la nostra guida tutto sarà semplice e sfrutterai importanti occasioni; competenza chiavi in mano!

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